Co-working: ovvero come arredare l’ufficio perfetto
Arredi intelligenti, postazioni smart, spazi condivisi e luoghi privati: oggi gli ambienti di lavoro sono diventati fluidi e flessibili, per rispondere meglio alle nuove esigenze del vivere quotidiano.
La disposizione degli spazi e la scelta degli arredi, infatti, influiscono su concentrazione e produttività: lavorare in un ufficio bello e ben organizzato ci rende più felici e ci fa lavorare meglio e di più. Ecco perché oggi gli uffici copiano lo stile della casa e puntano su atmosfere più “domestiche”, dove comfort, ergonomia, funzionalità e intimità si compensano.
Dimenticate i vecchi studi chiusi e rigorosi: oggi, l’ufficio moderno è uno spazio modulare, adatto a qualsiasi attività, dove spesso si ritrovano a lavorare fianco a fianco anche professionisti di settori diversi. Basti pensare agli spazi co-working, sempre più diffusi, dove si trovano stanze aperte e stanze chiuse, meeting room private, aree caffè e zone conviviali.
Il concetto di interior design è ormai diventato centrale nella progettazione degli spazi di lavoro contemporanei, come è fondamentale studiare il rapporto tra uomo-macchina e ambiente, ovvero la relazione che lo spazio può generare tra le persone. Ecco perché bisogna puntare su arredi “furbi” che incoraggino il movimento, l’interazione, la condivisione e lo scambio delle idee, senza rinunciare però alla privacy e alla tranquillità che favoriscono la concentrazione.
Se gli ingredienti per un ufficio perfetto, infatti, sono luce, silenziosità, qualità dell’aria e comfort abitativo, scegliere gli arredi giusti è altrettanto cruciale. In ufficio passiamo diverse ore ogni giorno, quindi via libera a tonalità rilassanti e non troppo accese, che potrebbero distrarre, e a un sistema di illuminazione diffuso e regolabile, con punti luce diretti sulle scrivanie.
E le postazioni di lavoro? Devono essere ergonomiche e funzionali: ecco perché sono perfette le scrivanie con altezza regolabile Ergodesk di Scandinavian Design che permettono di lavorare seduti o in piedi, abbinate alle sedute ergonomiche che sostengono il corpo di Varier o di Hag e ai pannelli acustici di Offecct che si possono mettere a parete o come divisori sospesi per insonorizzare l’ambiente.
E per decorare lo spazio e rendere l’atmosfera più accogliente? Offecct propone tanti complementi diversi, tutti raffinati e pratici, come il portabiti essenziale disegnato da Neri&Hu, il maxi pouf di Jean Marie Massaud con tanto di vano portapiante o il tavolino-portariviste su ruote di Maximilian Schmahl.
Perché lo spazio ideale deve essere un luogo disegnato su misura: per noi e per il nostro benessere.